mercoledì 28 settembre 2011

In vacanza con la fotografia

Manca ancora un mese al termine del concorso fotografico "Alpe di Siusi Summer". Tanto è il tempo per fotografi professionisti e per tutti gli amanti della fotografia al fine di vincere un fine settimana per due presso il Wanderhotel Europa.


Cosa cerchiamo? La foto che al meglio descrive l'area vacanze Alpe di Siusi in veste estiva. Originale e bizzarra, paesaggi e volti, Alpe di Siusi, Castelrotto, Siusi e Fiè: la scelta di cosa vuole trasmettere la tua immagine, la lasciamo a te. Unici criteri sono che la foto debba essere realizzata da te e che le persone che si vedono sulla foto abbiano dato il loro consenso ad un'eventuale pubblicazione.

Come partecipare? È sufficiente mandare la propria adesione via mail, completa di dati a info@alpedisiusi.info e inserire le foto su Flickr con il Tag "alpedisiusisummer".

Cosa si può vincere? Il 1° premio è un fine settimane per due persone presso il Wanderhotel Europa. Seguono poi, rispettivamente come secondo, terzo e quarto premio, un week-end per due al Mesnerhof die Fiè, una cena per due con slittata notturna al Rifugio Molignon e 2 buoni benessere presso il Vitalpina Hotel Icaro.

Chi vince? Di tutte le immagini che concorrono, il team di Alpe di Siusi Marketing sceglierà i 12 finalisti. Poi sarà la Community di Facebook a decidere quale sarà l'immagine vincitrice.

Tutte le informazioni che riguardano il concorso fotografico possono essere visualizzate sul nostro sito all'indirizzo http://www.alpedisiusi.info/. Forse sarai proprio tu il nostro vincitore.

mercoledì 21 settembre 2011

In tour: L'autunno multicolore

Quando gli alberi alle pendici dello Sciliar, risplendono di giallo, rosso e marrone allora è tempo di fare delle belle passeggiate attorno ai paesini di Fiè, Siusi e Castelrotto.

Tour classico. Il Sentiero dei Masi di Aica di Fiè è tra le escursioni più amate e conosciute. Coloro che desiderano gustare l'autunno appieno, può visitare gli antichi masi lungo il percorso. Esso porta attraverso vigneti, castagneti e bosco da Presule a S. Caterina: e vi attenderà un meritato rinfresco presso una delle osterie tipiche.

Tutti insieme! Ancor poco conosciuta è l'escursione che da Castelrotto porta a San Michele. Questa passeggiata autunnale parte dal centro del paese alla frazione di San Michele seguendo il sentiero nr. 10 che porta attraverso boschi e steccati intrecciati come si usava un tempo. Coloro che desiderano fare questa escursione in compagnia si segnino sulla proria agenda la data del 19 ottobre, data in cui verrà organizzata un'escursione guidata.

Verso San Osvaldo. Da Siusi vi è un meraviglioso sentiero che porta nella frazione di San Osvaldo, Passando davanti al Mulino Malenger ancora funzionante e le rovine di Castel Rovereto si giunge al tranquillo e pittoresco borgo. Frutteti e alberi di castagne selvatiche accompagnano in questo idiliaco villaggio molto amato nel periodo del Törggelen.

martedì 13 settembre 2011

Escursioni tra le Dolomiti percorrendo antiche tracce

Laddove leggende e antiche barriere coralline si incontrano si giunge al fantastico mondo delle Dolomiti. Da giugno 2009 i monti pallidi fanno parte del Patrimonio Naturale UNESCO. Chi percorre le antiche tracce delle Dolomiti potrà immergersi in un mondo allo stesso tempo antico e nuovo e naturalmente leggendario. Medio Evo, leggende e l'esperienza di due pionieri della montagna; un universo tutto da scoprire passeggiando qua e là per l'Alpe di Siusi.

Sulle tracce …

... del cavaliere e bardo Oswald von Wolkenstein che viveva nei pressi di Siusi a Castelvecchio. Amava viaggiare e visitò l'Europa, l'Africa e l'Asia. Lo stile di vita di Oswald e dei suoi contemporanei del 15o secolo viene rivissuto in parte percorrendo il sentiero Oswald von Wolkenstein. Il sentiero passa nei pressi delle Rovine di Castel Salego e Castelvecchio e racconta di aneddoti riguardanti il galateo dell'epoca, ovvero ai tempi di damigelle e cavalieri.

… delle Streghe dello Sciliar, di streghe e stregoni, di figure misteriose e gente selvaggia che un tempo popolovano le Dolomiti e che amavano incutere timore nella popolazione locale. Ancor oggi le Sedie delle Streghe presso Castelrotto e le Panche delle Streghe all'Alpe di Siusi ricordano la presenza delle Streghe dello Sciliar.  E la montagna-simbolo dell'Alto Adige, lo Sciliar, corredato dalla Punta Santner e Punta Euringer, era il luogo preferito delle Streghe dello Sciliar.

… di pionieri della montagna quali Hans e Paula Steger. La coppia di alpinisti e sciatori scalò tutte o quasi le cime che circondano lo Sciliar e anche il versante a nord del Catinaccio e il versante a ovest della prima cima del Sella. Il Sentiero di Hans e Paula Steger è dedicato a questa famosa coppia di cordata, ma anche al magnifico panorama naturale e culturale che offre l'Alpe di Siusi, ai coralli e alle sorgenti, ai cacciatori, ai pascoli e ai fiori.

… delle Dolomiti. Viaggio nel tempo nella Storia, ben 270 milioni di anni dalla formazione delle Dolomiti, creazione delle isole, vulcanesimo ed erosione. Il sentiero dei geologi nei pressi di Siusi si annovera tra le escursioni più interessanti da un punto di vista geologico dalla nascita delle Dolomiti ad oggi.

Escursioni tra le Dolomiti percorrendo antiche tracce, antiche tracce di un Patrimonio naturale e dei suoi abitanti mitici e leggendari.

lunedì 12 settembre 2011

Un re all'Alpe di Siusi

Centenario del sentiero Federico Augusto. Il famoso sentiero che dall'Alpe di Siusi porta a Passo Sella era stato inaugurato in data 30 luglio 1911. Esso porta il nome di Federico Augusto III, ultimo re sassone.

Il re sassone Federico Augusto III era un amante delle Dolomiti e da un punto di vista paesaggistico e da un punto di vista escursionistico. Durante il volgere del secolo scorso soggiornò spesso tra le Dolomiti, dove intraprese numerose escursioni. Da benefattore il re sassone ha contribuito in modo notevole alla costruzione dell'Alta Via sul versante sud del gruppo del Sasso Lungo. Il Sentiero che dal Rifugio Sasso Piatto presso il Giogo di Fassa  porta attraverso la Val Duron al Giogo del Sella porta il nome di re Federico Augusto. E regale è anche il panorama che si schiude agli occhi degli escursionisti. In occasione del centenario del sentiero dedicato a re Federico Augusto, saranno installate tre tavole commemorative, che contengono aneddoti sul re oltre ad una precisa descrizione del sentiero.

Ma non è solo il succitato sentiero a ricordare il passaggio di re Federico Augusto di Sassonia III, ma alle falde dello Sciliar vi è il Tour di Laranza. Durante i suoi soggiorni tra le Dolomiti, spesso risiedeva a Siusi allo Sciliar, dove amava recarsi nel bosco di Laranza. La sua meta preferita era un punto panoramico sul versante occidentale, dal quale si hanno vedute magnifiche sulla Val D'Isarco e l'Altipiano del Renon. I residenti ben presto lo nominarono "Vedetta del re".

giovedì 8 settembre 2011

Piaceri culinari d'autunno

Quando l'estate volge al termine e il paesaggio indossa la sua veste autunnale, l'area vacanze Alpe di Siusi invita a gustare piaceri culinari di vario tipo, durante le settimane dello strudel e dei canederli, nel periodo del Törggelen e nel mese dedicato alla Dispensa di Fiè.

È lo strudel a dare il via a questo vero proprio festival del gusto e del piacere: Fino all'11 settembre sono i ristoranti, le baite e i caffè ad offrire questa pietanza altoatesina, dal gusto dolce a quello salato, dal gusto piccante al gusto raffinato. La gamma è ampia, dal classico strudel di mele a varietà "esotiche", quali ad esempio lo strudel di spinaci e noci, lo strudel alla pera e cioccolato e molti altri ancora. L’evento più atteso poi è la Festa dello Strudel a Siusi allo Sciliar in data 9 settembre.

Dal 22 settembre al 3 ottobre è il piacere "a tutto tondo", ovvero i canederli a farla da padrone. Sarà servito e come primo, secondo e anche come dolce. Chi lo desidera può cimentarsi nella preparazione dei canederli. Per farlo è sufficiente iscriversi a uno dei sei corsi proposti.  Le escursioni culinarie che portano a Tagusa oppure alla Malga Tuff combinano piaceri luculliani e vedute magnifiche.

L'ottobre culinario è all'insegna della Dispensa di Fiè e della tradizione del "Törggelen". Dal 1 al 31 ottobre alcuni ristoratori di Fiè propongono antiche ricette rivisitate in chiave moderna - dalle pietanze di selvaggina a dolci deliziosi. Da metà ottobre in poi è tempo di "Törggelen".  Antichi masi e osterie dell'area invitano a degustare le caldarroste, il dolce mosto, lo speck, il salamino affumicato, lo Schüttelbrot  e altre gustose pietanze provenienti dalla cucina contadina.

Il nostro consiglio escursionistico d'autunno: Il Sentiero dei Masi ad Aica di Fiè porta attraverso i castagneti e vigneti passando per antichi masi e mostra fa vicino momenti di vita contadina.